Dare forma al futuro del retail: I principali dati di ShopTalk 2024
Nell’arco di quattro giorni, i partecipanti hanno assistito a un mix dinamico di conferenze, workshop e connessioni di rilievo a ShopTalk 2024, una conferenza molto conosciuta da chi si occupa di cambiamenti nel settore del commercio al dettaglio.
L’evento ha messo in mostra partner tecnologici di altissimo livello, ognuno dei quali ha offerto uno sguardo al futuro del settore.
E proprio quando pensavi che non potesse andare meglio, l’evento si è concluso con un indimenticabile concerto in spiaggia con la partecipazione di Ludacris in persona.
ShopTalk è una testimonianza della resilienza, dell’adattabilità e dell’innovazione dell’ecosistema retail.
L’evento ha esplorato:
- La trasformazione della strategia digitale attraverso la personalizzazione e l’intelligenza artificiale.
- Fiducia nel marchio e messaggistica.
- Esperienze di vendita al dettaglio unificate e mappatura del viaggio del cliente senza soluzione di continuità.
- Le reti di media per la vendita al dettaglio (RMN) e gli agenti di cambiamento nella vendita al dettaglio.
Questi concetti non sono solo parole d’ordine: sono le sfide, le opportunità e gli imperativi che caratterizzano la vendita al dettaglio.
Noi di Mood Media comprendiamo l’importanza di questi temi perché ci dedichiamo a essere in prima linea in questi cambiamenti e a fornire soluzioni digitali di vendita al dettaglio all’avanguardia.
Ecco alcuni dei nostri spunti di riflessione e di riflessione su questo evento.
Sofisticata segmentazione dei clienti
Capire i tuoi clienti è più che mai fondamentale.
È qui che entra in gioco una sofisticata segmentazione dei clienti.
Sfruttando le analisi avanzate e gli approfondimenti basati sull’intelligenza artificiale, i rivenditori possono ottenere una visione profonda e a 360 gradi dei comportamenti, delle preferenze e delle esigenze dei loro clienti.
Come sottolineato a ShopTalk, i moderni brand marketer si affidano sempre più spesso a modelli di segmentazione dei clienti per personalizzare i loro sforzi di marketing e creare esperienze risonanti su misura.
Sfruttando gli approfondimenti psicografici e comportamentali invece dei dati demografici di base, i rivenditori possono identificare segmenti di clienti unici e sviluppare strategie mirate per coinvolgere e deliziare ogni gruppo di pubblico.
La segmentazione dei clienti consente ai marchi di offrire esperienze personalizzate su scala.
Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico (ML), i rivenditori possono analizzare incredibili quantità di dati sugli acquirenti in tempo reale per identificare modelli e prevedere i comportamenti futuri.
Questa capacità consente ai rivenditori di fornire il messaggio, il prodotto o l’offerta giusta al cliente giusto al momento giusto, creando un senso di rilevanza e di connessione.
Ma la personalizzazione non riguarda solo il marketing: crea un’esperienza continua e personalizzata in ogni punto di contatto, dal momento in cui un cliente scopre il tuo marchio fino al follow-up successivo all’acquisto.
Sfruttando le informazioni sulla segmentazione dei clienti, i rivenditori possono ottimizzare ogni aspetto: l’assortimento dei prodotti, i prezzi, la disposizione all’interno del negozio, il servizio clienti e così via.
Il risultato?
Ogni interazione sembra fatta su misura per ogni singolo acquirente.
Pensa a quante volte sei entrato in un negozio e hai notato come il layout ti guida senza sforzo attraverso i corridoi.
O a come ci si sente a ricevere consigli personalizzati sui prodotti in base alla propria cronologia di navigazione.
Questi tocchi premurosi sono memorabili e creano un forte legame con i clienti, ma non sono altro che la superficie di ciò che la personalizzazione può offrire.
Le esperienze personalizzate fanno sì che i clienti più fedeli tornino perché sanno che le loro preferenze sono comprese e saranno soddisfatte.
Noi di Mood ci occupiamo di aiutare i marchi a personalizzare il coinvolgimento dei clienti, combinando la tecnologia con le informazioni sui dati di vendita al dettaglio per garantire l’offerta dei contenuti giusti al momento giusto, creando un senso di connessione che va ben oltre la transazione.
Sfruttando le analisi avanzate e gli approfondimenti basati sull’intelligenza artificiale, i rivenditori possono far sentire ogni cliente visto, ascoltato e apprezzato.
Collaboration for customer value
In the age of the connected consumer, no brand is an island. ShopTalk highlighted that collaborations and partnerships are becoming increasingly crucial for retailers looking to deliver value to their customers. By joining forces with complementary businesses, brands can tap into new audiences, expand their offerings and create unique experiences that set them apart from the competition.
But, not all collaborations are created equal. To truly resonate with today’s customers, particularly Gen Z, brand partnerships must offer a clear and compelling value proposition. A McKinsey study on holiday shopping trends reported that Gen Z was the only generation to rank quality as more important than price. Though they’re still seeking the best prices, they’re not willing to compromise on quality. Additionally, this generation is known for its discerning tastes and desire for authenticity and transparency. They want to know what’s in it for them and can quickly spot partnerships that feel forced or inauthentic.
I rivenditori devono capire il loro pubblico al di là dei dati demografici di superficie per fornire valore ai clienti attraverso la collaborazione con i marchi.
Identificare le tendenze, i valori e le aspirazioni chiave aiuta i rivenditori a cercare partnership che si allineino alle priorità dei clienti e forniscano un valore significativo.
Un modo per farlo è quello di collaborare con gli influencer, che hanno la capacità unica di plasmare le preferenze e i comportamenti dei loro seguaci.
Queste collaborazioni offrono ai rivenditori preziose informazioni su ciò che risuona con il loro pubblico di riferimento, sfruttando al contempo la comunità e la credibilità dell’influencer.
Per creare una cultura di partnership che dia priorità ai clienti è necessario fornire un servizio personalizzato e a valore aggiunto.
Sfruttando strumenti e piattaforme all’avanguardia come quelli inclusi nell’offerta di Mood, i rivenditori possono abbattere i silos e facilitare la collaborazione interfunzionale.
Ad esempio, i nostri sistemi di segnaletica digitale e di gestione dei contenuti consentono ai team di aggiornare in modo rapido e semplice la messaggistica e le promozioni su più punti di contatto, garantendo un’esperienza di marca coerente e coesa.
I nostri strumenti di analisi dei dati forniscono una visione condivisa degli insight dei clienti, consentendo ai team di prendere decisioni informate e di cambiare rapidamente rotta in risposta alle mutevoli esigenze e preferenze.
Questo approccio migliora l’efficienza operativa e rafforza il coinvolgimento e la fedeltà dei clienti.
Importance of the employee experience
Brand associates, or store and brand employees, are often the face of the brand, and their interactions with customers can make or break the shopping journey. One-third of customers will leave a brand they love after just one bad experience, while 92% would completely abandon a company after two or three negative interactions. Employees play a crucial role in creating an impactful store environment by applying the brand’s values and personality to tangible customer experiences. Whether through their product knowledge, customer service skills or ability to create unforgettable moments, brand associates can transform a simple transaction into a lasting emotional connection.
Per sfruttare davvero questa preziosa risorsa, i retailer devono attingere all’esperienza e alle intuizioni uniche dei dipendenti attraverso focus group e altri meccanismi di feedback.
Questo approccio consente ai dipendenti del punto vendita di condividere le loro prospettive su tutto, compreso il layout del negozio, il merchandising, i punti dolenti dei clienti e le esigenze non soddisfatte.
Quando i brand ascoltano e imparano attivamente dai propri collaboratori, riescono a identificare meglio le opportunità di miglioramento e innovazione, dando ai propri collaboratori la possibilità di essere veri e propri partner nel portare avanti l’attività.
L’importanza dei collaboratori del marchio va oltre il livello del negozio.
Mentre i retailer promuovono l’innovazione e la crescita in tutta l’organizzazione, devono anche trovare il modo di attrarre e trattenere i migliori talenti in ogni settore, creando una cultura che valorizzi e premi la creatività, la collaborazione e la centralità del cliente.
In questo modo, i membri del team avranno l’opportunità di crescere e fare carriera.
Per noi di Mood è importante comprendere il ruolo cruciale dei collaboratori del marchio nel creare un’esperienza perfetta per i clienti.
Per aiutare i nostri clienti a responsabilizzare i collaboratori del marchio, offriamo una serie di soluzioni progettate per favorire il coinvolgimento, raccogliere feedback e migliorare l’esperienza dei dipendenti in negozio.
Abbiamo collaborato con un marchio di vendita al dettaglio per sviluppare una lavagna musicale per i dipendenti, consentendo ai collaboratori del marchio di fornire un feedback diretto sui contenuti attraverso un portale online alimentato dagli insight dei clienti.
Questa iniziativa ha permesso al marchio di coinvolgere attivamente i suoi dipendenti nella creazione di un’esperienza musicale all’interno del negozio, promuovendo un senso di appartenenza e di orgoglio tra il personale.
Un’altra soluzione per l’esperienza dei dipendenti che abbiamo implementato, soprattutto nel settore dei ristoranti a servizio rapido (QSR), è rappresentata dalle soluzioni di segnaletica digitale per il back-of-house che facilitano la comunicazione con il personale, evidenziano le novità e le pietre miliari dei dipendenti e forniscono motivazione.
Questi display tengono informati i dipendenti e contribuiscono a creare un senso di comunità e di appartenenza.
I retailer possono anche utilizzare la nostra segnaletica digitale per trasmettere i messaggi dei vertici aziendali e gli annunci della società.
Questa linea di comunicazione diretta aiuta a promuovere una cultura di trasparenza, coinvolgimento dei dipendenti, fiducia e riconoscimento, che è essenziale per un’esperienza soddisfacente dei dipendenti e per un alto tasso di fidelizzazione.
I collaboratori del marchio sono il cuore e l’anima dell’esperienza di vendita al dettaglio.
I retailer dovrebbero sfruttare le loro conoscenze per creare una cultura dell’innovazione e della centralità del cliente.
La rinascita del marketing esperienziale
Dopo essersi concentrati per anni sui canali digitali e sull’e-commerce, i brand stanno riscoprendo il potere delle esperienze coinvolgenti dal vivo per entrare in contatto con i clienti a un livello più profondo.
A ShopTalk, i partecipanti erano entusiasti della rinascita del marketing esperienziale e degli eventi dal vivo.
I marchi stanno investendo molto nella creazione di momenti memorabili, come negozi pop-up, lanci di prodotti e concerti, che coinvolgono tutti i sensi e lasciano un’impressione duratura.
Il marketing esperienziale bilancia in modo ponderato le misurazioni del marchio e delle prestazioni, assicurando che queste esperienze producano risultati commerciali reali.
Ciò significa stabilire obiettivi e KPI chiari in anticipo e utilizzare dati e analisi per monitorare l’impatto degli elementi della campagna esperienziale come la consapevolezza del marchio, la considerazione, le vendite e la fedeltà.
Molti marchi, tra cui Crocs, Forever 21 e Coach, hanno dichiarato che questa è un’area di interesse.
Noi di Mood Media siamo consapevoli del potere del marketing esperienziale nel plasmare le percezioni, attivare i comportamenti e dimostrare i risultati aziendali.
Ecco perché adottiamo un approccio integrato a contenuti, tecnologia e dati per creare esperienze che risuonino profondamente con i clienti.
I nostri servizi comprendono un team di strateghi creativi e designer specializzati nello sviluppo di esperienze immersive e multisensoriali che danno vita ai marchi con contenuti musicali e video personalizzati, display interattivi, installazioni e molto altro ancora.
Aiutiamo i marchi a creare momenti memorabili e misurabili grazie a strumenti all’avanguardia che consentono ai marchi di offrire queste esperienze su scala e di misurarne l’impatto.
Questi dati ottimizzano le strategie esperienziali e dimostrano il ROI.
La rinascita del marketing esperienziale testimonia il potere duraturo della connessione umana in un mondo sempre più digitale.
Creando esperienze coinvolgenti che coinvolgono tutti i sensi e lasciano un’impressione duratura, i marchi possono costruire relazioni più profonde e significative con i loro clienti.
I marchi che vogliono essere all’avanguardia devono essere disposti ad abbracciare il cambiamento e l’innovazione.
Noi ci impegniamo a rimanere all’avanguardia di queste tendenze e ad aiutare i nostri clienti a navigare nel dinamico panorama del retail.
Se sei pronto a portare la tua esperienza di vendita al dettaglio a un livello superiore, contattaci qui.